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In questo articolo troverai tutte le informazioni relative ai cookie.
ARGOMENTI TRATTATI
Cos’è un cookie
Quando nascono i cookie
Come funzionano i cookie
Tipologie: come si classificano i cookie?
I cookie sono pericolosi?

Cos’è un cookie?
La traduzione italiana di "cookie" è "biscotto". L'origine del nome è legata alla tecnica del "magic cookie" ("biscotto magico"), utilizzata negli ambienti UNIX fin dagli anni Ottanta. Il termine "magic cookie" è stato attestato per la prima volta in ambito informatico nel 1979, anche se il motivo ufficiale per cui è stato scelto questo nome rimane sconosciuto.
I cookie sono piccoli file di testo che i siti web salvano sul tuo computer o dispositivo mobile quando li visiti. Sono utilizzati dai siti web per memorizzare informazioni sugli utenti come le visite o le attività sul sito, ad esempio le preferenze di navigazione o il contenuto del carrello della spesa. Lo scopo primario è quello di migliorare la tua esperienza online.
Quando nascono i cookie?
I cookie sono nati nel 1994, la loro invenzione è attribuita a Lou Montulli, un ingegnere informatico che lavorava per Netscape Communications Corporation (azienda che creò Netscape il browser antecedente a Internet Explorer). Montulli ha sviluppato i cookie per risolvere una problematica specifica: mantenere uno stato coerente per i carrelli della spesa online cioè fare in modo che un sito web possa ricordare cosa un utente ha aggiunto al suo carrello della spesa anche quando l'utente naviga tra diverse pagine del sito o ritorna al sito dopo un certo periodo di tempo.
Pensa che prima dell’introduzione dei cookyes quando un utente visitava un sito web di e-commerce e aggiungeva articoli al carrello, il sito non aveva un modo per "ricordare" questi articoli se l'utente cambiava pagina o chiudeva e riapriva il browser. Questo avveniva perché ogni richiesta da una pagina all'altra era indipendente e non conservava informazioni tra una richiesta e l'altra. Quindi, prima dell'invenzione dei cookie, i siti web non avevano un modo efficace per ricordare le azioni degli utenti tra una visita e l'altra, rendendo difficile la gestione di sessioni persistenti come i carrelli della spesa.
I cookie hanno rapidamente guadagnato popolarità e sono diventati uno strumento fondamentale per personalizzare l'esperienza degli utenti sul web, gestire le sessioni di login e raccogliere dati per l'analisi del comportamento degli utenti. Tuttavia, il loro utilizzo ha sollevato preoccupazioni riguardanti la privacy, portando allo sviluppo di regolamenti e linee guida per il loro utilizzo corretto.
Come funzionano i cookie?
Nello specifico i Cookyes sono dei piccoli pacchetti di dati o file testuali che, in genere, includono il nome di un sito web e un codice ID utente univoco e che servono a far sì che il sito web che li ha installati sia in grado di ottenere informazioni sulla specifica attività che l’utente compie all’interno delle sue pagine web.
I cookie sono creati e inviati dai siti per poi essere memorizzati nel computer, nel dispositivo o nel browser ogni volta che vengono richieste informazioni dai siti. Quindi ogni volta che ci si collega a una URL per visitare un sito, si richiede al sito l’invio di tutte le sue componenti, come per esempio immagini, testi e layout. Insieme a tutte queste informazioni, il sito web, invia altri file tra cui proprio i cookie.
Quando visiti un sito che utilizza i cookie, il tuo dispositivo scarica un pacchetto di dati; nel momento in cui accedi nuovamente al sito, il dispositivo controlla se hai un cookie da quel sito e usa le informazioni già scaricate per farti accedere in base alle sue preferenze già precedentemente espresse, accelerando in questo modo la navigazione.
In generale i siti utilizzano i cookie per capire in che modo gli utenti li raggiungono e come navigano al loro interno. Tra le diverse informazioni che i cookie sono in grado di memorizzare ci sono le informazioni personali (come, per esempio, i dati dell’utente e le sue informazioni di accesso ai siti), le preferenze sulla lingua, l’indirizzo di spedizione e gli articoli aggiunti al carrello. In questo modo, i siti possono migliorare le loro prestazioni e offrire agli utenti esperienze ottimizzate. Gli inserzionisti, inoltre, possono utilizzare queste informazioni per migliorare i loro prodotti e il servizio offerto ai clienti.
Tipologie: come si classificano i cookie?
Esistono diverse tipologie di cookie, che possono essere classificate in base alle seguenti caratteristiche: ciclo di vita, provenienza e finalità.
Rispetto al ciclo di vita possiamo distinguere tra cookies di sessione (che si cancellano non appena si chiude il browser e che non sono memorizzati sul dispositivo) e cookies persistenti (che non si cancellano alla chiusura del browser ma solo dopo un determinato periodo di tempo o a una data specifica).
La distinzione in base alla provenienza dei cookie è fra: i cookie di prima parte (quelli inviati al browser direttamente dal sito che si sta visitando e servono, per esempio, ad assicurare il corretto funzionamento del sito o a tenere traccia delle preferenze espresse) e i cookie di terza parte ( quelli che appartengono a domini diversi). Per spiegare meglio i cookie di terze parte facciamo degli esempi: presenza nella pagina di banner pubblicitari, la google maps integrata, video di youtube, etc.
Ultima classificazione è quella in base a come vengono utilizzati e al loro scopo: in questo caso i cookie si distinguono in cookie tecnici, statistici, funzionali, pubblicitari e di social network.
- i cookie tecnici servono ad agevolare l’accesso al sito e la sua fruizione, servono quindi ad effettuare la navigazione o a fornire un servizio richiesto dall’utente. Non vengono utilizzati per scopi. Senza il ricorso a tali cookie certe operazioni non potrebbero essere compiute o sarebbero più complesse e/o meno sicure. Un esempio sono le attività di home banking per le quali i cookie consentono di effettuare e mantenere l’identificazione dell’utente nell’ambito della sessione.
- i cookie statistici o analitici hanno lo scopo di assicurare una migliore ottimizzazione del sito, raccolgono informazioni utili sul numero degli utenti e su come questi visitano il sito (esempio Google Analytics); Queste informazioni consentono ai servizi di migliorare i contenuti e di creare funzionalità più utili che migliorano la tua esperienza.
- i cookie funzionali hanno lo scopo di ricordare le scelte effettuate dall'utente per ottimizzare le funzionalità. In questo modo si favorisce un’esperienza di navigazione personalizzata all’interno del sito
- i cookie pubblicitari servono a fornire spazi pubblicitari; sono di solito cookie di terze parti che vengono impostati da altre società tramite nel sito. Quasi sempre forniscono informazioni per analitici o annunci. Inoltre molti di questi sono usati per raccogliere i dati personali degli utenti o creare profili e destinatari per finalità di marketing.
- i cookie di social network permettono di condividere anche con altri utenti i contenuti del sito visitato; solitamente è presente un tasto con l’icona del social e cliccandolo è possibile condividere l’URL dell’articolo nel sociale che si è selezionato (è necessario avere un account aperto nel social nel quale lo si vuole condividere)
I cookie sono pericolosi?
Molte persone hanno diffidenza nei confronti dei cookie. In linea generale però i cookie sono sicuri in particolar modo lo sono i cookie di prima parte. Esiste una percentuale di rischio rispetto ai cookie di terza parte sono nel caso in cui le informazioni vengano utilizzate per scopi illeciti (si parla in questo caso di intervento di hacker o persone che vogliono attuare truffe).
Esiste di fatto la legge che è intervenuta a tutela degli utenti: nel 2018 è stato istituito il primo Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) che ha definito i dati di identificazione personale memorizzati nei cookie come dati personali stabilendo che essi appartengono al singolo utente. Da quel momento siti e aziende non possono elaborarli senza ricevere il consenso o senza un motivo legittimo. Nel giugno del 2021 la normativa italiana ha subito un aggiornamento tramite l’emanazione di nuove linee guida sui cookie (e su altri sistemi di tracciamento).
In ultima analisi bisogna tener presente che i cookie possono anche incidere sulle prestazioni dei dispositivi, rallentando il loro funzionamento. Ogni volta che si naviga online via via si memorizzano sempre più cookie e questo, a lungo termine, può sovraccaricare il browser. A tal proposito suggeriamo in particolare per i cellulari di cancellare periodicamente i cookie (nota: la modalità di cancellazione dei cookie dipende dal browser utilizzato: di solito basta accedere alla sezione “Impostazioni” e seguire la procedura indicata).