
Laghi: distributori carburanti
27 Maggio 2016
Cimitero per animali domestici
7 Giugno 2016MARKETING GENERAZIONALE
Spesso, specialmente nelle piccole e medie imprese, il piano di marketing non include l’analisi delle variabili generazionali derivanti dalle specificità dei vari cluster di clientela. Magari vengono ben identificati i vari media tramite i quali attuare le campagne di comunicazione ma i diversi gruppi di clienti, prendendo in considerazione la discriminante dell’età, difficilmente trovano dei riferimenti precisi a livello di rappresentazione delle loro esigenze d’acquisto.
Ecco un semplice schema da tenere in considerazione quando s’intende coinvolgere nelle attività di marketing intraprese, nicchie di clientela definite sulla base della macro generazione d’appartenenza:
I tradizionalisti (nati prima del 1946): sono persone di “vecchio stampo”, sempre alla ricerca di buoni affari ma da non prendere d’esempio quali “Decision Maker”; rispondono generalmente alle sollecitazioni pubblicitarie in modo onesto e sincero oltre che in breve tempo.
Generazione Boomer (nati tra il 1946 e il 1964): si tratta d’individui nati durante gli anni del boom economico del secolo scorso; hanno imparato a memoria molti dei più famosi jingle degli anni “floridi” della pubblicità televisiva di massa. Intraprendono scelte commerciali ben oculate cercando la giusta combinazione tra qualità e prezzo. Non si fanno influenzare da spot pomposi o molto stimolanti e da campagne di marketing aggressive.
Generazione X ( nati tra il 1965 e il 1976): non facile da tracciare o da conquistare tramite attività di marketing One-To-One. La TV generalista cerca sempre di raggiungere questo segmento demografico. Utilizza Internet oltre allla Pay TV per approfondire l’offerta commerciale d’interesse e usufruire di servizi d’intrattenimento. Approcci di vendita di massa sono mal visti da questo target di persone che effettuano acquisti sulla base delle informazioni dettagliate trasmesse sul mercato dalle aziende che reputano attendibili.
Generazione Y (nati tra il 1977 e il 1990): cerca e valorizza l’aspetto creativo presente nei vari brand o nella pubblicità in genere. Le aziende che intendono conquistare le persone nate in quegli anni, devono offrire continuamente temi promozionali al fine di mantenere attiva la loro attenzione. Sono necessari annunci mirati su siti internet, APP per cellulare, TV, videogiochi, ecc…Il marketing del passaparola è molto importante per il classico appartenente alla generazione Y in quanto amici e coetanei influenzano le sue decisioni d’acquisto. I Social Media dominano la loro vita, è quindi essenziale una comunicazione diffusa su tutti i principali Social Network per fidelizzare questa utenza.
Generazione Z (nati dopo il 1990): pesantemente influenzata dai New Media, dagli amici virtuali, dai contenuti multimediali diffusi online. I ragazzi e le ragazze che appartengono a questa generazione non ha mai vissuto senza Internet e l’utilizzo della tecnologia come strumento basilare per sviluppare le relazioni interpersonali è per loro scontato; guardano molto anche la TV facendosi influenzare in termini commerciali da quest’ultima. Non tollerano però ritardi nei tempi di risposta da parte del classico servizio clienti e se si desidera soddisfarli bisogna trasmettere costantemente un’immagine di affidabilità altrimenti l’utenza conquistata può dissolversi nel breve periodo. L’utilizzo di brevi video, in streaming o registrati, e le campagne promozionali pensate per la diffusione sui dispositivi mobili catturano la loro attenzione in modo ottimale. Le attività di Social Media Marketing sono un MUST per l’azienda che intenda rimanere in contatto con questa generazione.