Cos’è il Personal Branding? Basicamente è l’arte di farsi conoscere e apprezzare dalla comunità di persone con cui si interagisce online e offline. Le attività di Personal Branding includono la condivisione delle conoscenze professionali e la trasparenza delle proprie esperienze di vita per far sì che un notevole insieme di persone considerino l’individuo “promotore di se stesso” come un esempio autorevole da seguire.

Ecco alcuni consigli utili per mettere in campo una strategia di Personal Branding:

• Definire il marchio personale – domande quali “che impressione voglio dare?”, “qual è il mio target di riferimento?”, “qual è la mia missione?” devono essere prese in attenta considerazione durante le fasi iniziali di sviluppo del marchio
• Eseguire un controllo sulla propria identità digitale – la presenza online è fondamentale quando si parla di Personal Branding. È necessario presidiare costantemente i principali Social Media e verificare come si è visibili sul web mettendo in risalto solo le informazioni che devono contraddistinguere il proprio profilo pubblico
• Essere autentici – il marchio personale ruota intorno a un individuo: i potenziali clienti, i clienti e persino i follower vogliono percepire come un essere umano la persona che intende rappresentare un marchio. È fondamentale divulgare conoscenza, incuriosire, ispirare, motivare l’audience di riferimento
• Sviluppare un’immagine coordinata: significa costruire un’immagine univoca della propria “storia” utilizzando colori, immagini, loghi, multimedia in modo coordinato e originale rispetto ad altri personaggi che hanno un’influenza importante sul target di mercato con cui si vuole rimanere in contatto
• Essere aperti al cambiamento: la crescita personale e il marchio personale devono evolversi di pari passo: tutto quello che di buono o di sbagliato si aggiunge alla propria esperienza di vita, va analizzato e sfruttato per migliorare l’attività di Personal Branding che si intende portare avanti